L’eritema solare è quell’infiammazione della pelle che tutti, più o meno, rischiamo non appena arriva l’estate. Al primo caldo o raggio di sole, cerchiamo infatti di dimenticare l’inverno nascondendo le sue fatiche dietro un’abbronzatura intensa. Non c’è dubbio che la “tintarella” ci faccia apparire più belle, sane e serene…ma a che prezzo? Come possiamo beneficiare del sole senza rischiare l’eritema solare?
Eritema solare: cos’è
L’eritema solare è una manifestazione infiammatoria della pelle dovuta a un’eccessiva e prolungata esposizione ai raggi UV, in assenza di protezione solare o in presenza di una protezione solare inadeguata rispetto al proprio fototipo.
L’eritema si manifesta poche ore dopo l’esposizione e la sua gravità è variabile: può essere di lieve entità ma può diventare come un’ustione di primo o secondo grado.
I pericoli dell’eritema
Lo abbiamo accennato prima:l’eritema solare è solo la parte visibile del danno acuto indotto dai raggi UV.
I raggi UV inducono un danno cellulare mutageno. La pelle possiede meccanismi di riparazione dei danni a carico del DNA: la proteina P53 che blocca la replicazione delle cellule danneggiate oppure, se il danno è di grande entità, ne induce l’apoptosi, ossia la morte programmata.
I pericoli dell’eritema
Lo abbiamo accennato prima:l’eritema solare è solo la parte visibile del danno acuto indotto dai raggi UV.
I raggi UV inducono un danno cellulare mutageno. La pelle possiede meccanismi di riparazione dei danni a carico del DNA: la proteina P53 che blocca la replicazione delle cellule danneggiate oppure, se il danno è di grande entità, ne induce l’apoptosi, ossia la morte programmata
Comments